Novità 2025 per chi ha l’invalidità: non devi più scegliere tra AOI e NASpI, finalmente puoi avere entrambi

Se sei tra quei lavoratori che hanno sempre dovuto fare la scelta più assurda del mondo – scegliere tra l’Assegno Ordinario di Invalidità e la NASpI dopo aver perso il lavoro – preparati a tirare un sospiro di sollievo. Il 2025 ha portato con sé una novità che definire “attesa” sarebbe riduttivo: finalmente questi due sussidi possono coesistere senza che tu debba rinunciare a uno dei tuoi diritti fondamentali.

Per anni, migliaia di lavoratori italiani si sono trovati in una situazione paradossale. Da una parte c’era l’Assegno Ordinario di Invalidità (AOI), una prestazione riconosciuta dall’INPS a chi ha una capacità lavorativa ridotta a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale. Dall’altra la NASpI, l’indennità di disoccupazione per chi perde involontariamente il lavoro. Due diritti legittimi, due situazioni reali che potevano benissimo verificarsi contemporaneamente nella vita di una persona. Eppure, fino ad oggi, il sistema ti obbligava a scegliere.

AOI e NASpI: il problema dell’incompatibilità che penalizzava i lavoratori fragili

Facciamo un passo indietro per capire la portata di questo cambiamento. L’Assegno Ordinario di Invalidità è una prestazione economica che viene riconosciuta quando una persona ha una ridotta capacità lavorativa certificata. Non parliamo di invalidità totale, ma di quella situazione grigia in cui puoi ancora lavorare, ma con difficoltà concrete e documentate.

La NASpI, invece, è l’indennità di disoccupazione che spetta a chi perde il lavoro per motivi indipendenti dalla propria volontà. È un ammortizzatore sociale fondamentale che ti permette di avere un reddito mentre cerchi una nuova occupazione.

Il problema? Fino al 2024, queste due prestazioni erano considerate incompatibili. Significa che se percepivi l’AOI e perdevi il lavoro, dovevi scegliere: continuare con l’assegno di invalidità oppure richiedere la disoccupazione. Una scelta assurda che metteva in difficoltà persone già vulnerabili, costrette a valutare quale sussidio fosse più conveniente economicamente, spesso rinunciando a cifre significative.

Compatibilità AOI e NASpI 2025: come funziona la cumulabilità delle prestazioni

La rivoluzione normativa del 2025 cancella questa incompatibilità. Adesso, se sei beneficiario dell’Assegno Ordinario di Invalidità e perdi il lavoro, puoi continuare a percepire l’AOI e allo stesso tempo richiedere la NASpI. Non devi più scegliere tra due diritti che ti spettano entrambi. È come se finalmente qualcuno avesse capito che avere una ridotta capacità lavorativa non ti rende immune dalla possibilità di perdere il posto di lavoro.

Ma attenzione: la compatibilità non è automatica. Qui sta il punto cruciale che molti potrebbero trascurare. Anche se le due prestazioni sono ora cumulabili, devi presentare esplicitamente la domanda per la NASpI. Non aspettarti che l’INPS ti contatti autonomamente o che il sussidio di disoccupazione arrivi automaticamente. È tua responsabilità attivarti e presentare la richiesta seguendo le procedure standard.

Prima del 2025 tra AOI e NASpI cosa avresti scelto?
Assegno di invalidità più sicuro
NASpI importo più alto
Quella con durata maggiore
Non saprei proprio cosa scegliere
Non rinuncerei a nessuna delle due

Lavoro part-time con AOI e NASpI: limiti di reddito e regole da rispettare

Un altro aspetto interessante di questa novità riguarda la possibilità di lavorare. La nuova normativa permette di svolgere attività lavorativa part-time continuando a percepire entrambe le prestazioni. Questo è particolarmente significativo perché riconosce che chi ha una ridotta capacità lavorativa può comunque contribuire al mondo del lavoro, magari con orari ridotti o mansioni adattate alle proprie condizioni.

Tuttavia esistono limiti di reddito da rispettare. Superare queste soglie potrebbe comportare la riduzione o la perdita delle prestazioni. È fondamentale quindi monitorare attentamente i propri guadagni e verificare che rimangano entro i parametri stabiliti dalla legge. La trasparenza è fondamentale per evitare problemi futuri e possibili richieste di restituzione di somme percepite indebitamente.

Come richiedere la NASpI con Assegno di Invalidità: procedura e requisiti necessari

Se ti trovi in questa situazione, i passi da seguire sono chiari. Prima di tutto, verifica di essere in possesso dei requisiti per entrambe le prestazioni. Per l’AOI serve il riconoscimento dell’invalidità con riduzione della capacità lavorativa. Per la NASpI servono i requisiti contributivi standard e la perdita involontaria del lavoro.

Una volta confermato di avere diritto a entrambe, presenta la domanda di NASpI attraverso i canali ufficiali INPS. Puoi farlo online tramite il portale dell’istituto, tramite patronato o chiamando il contact center. L’importante è agire tempestivamente: la NASpI va richiesta entro specifici termini dalla cessazione del rapporto di lavoro. Se decidi di accettare un lavoro part-time, informa immediatamente l’INPS e verifica che il tuo reddito rimanga entro i limiti consentiti.

Questa riforma rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento dei diritti dei lavoratori più fragili. Per troppo tempo, il sistema di welfare italiano ha costretto persone già in difficoltà a compiere scelte impossibili, come se avere un’invalidità certificata ti rendesse meno meritevole di ricevere un sussidio di disoccupazione o viceversa. La nuova compatibilità riconosce una realtà semplice ma spesso ignorata: le persone con ridotta capacità lavorativa hanno lo stesso diritto degli altri a essere tutelate quando perdono il lavoro.

Lascia un commento