Meteo Italia domani 3 dicembre: attento alle ore in cui esci di casa perché in queste regioni piove solo in un momento preciso

Il 3 dicembre 2025 si preannuncia come una giornata tipicamente invernale su gran parte della penisola italiana, con condizioni atmosferiche piuttosto variegate da nord a sud. Le nuvole domineranno il panorama in molte regioni, accompagnate da qualche pioggia sparsa e temperature che finalmente rispecchiano il periodo dell’anno in cui ci troviamo. Chi aveva sperato in una tregua dal grigiore autunnale dovrà pazientare ancora: l’atmosfera si presenta carica di umidità e le precipitazioni faranno capolino in diverse zone del Paese, seppur con intensità contenuta. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci città per città.

Milano: grigio intenso e possibili piovaschi

Il capoluogo lombardo presenterà una probabilità di precipitazioni del 25,8%, quindi non è garantito che pioverà, ma è consigliabile tenere l’ombrello a portata di mano. Qualora dovessero verificarsi, le piogge risulteranno piuttosto leggere, con un accumulo stimato di appena 1,5 millimetri: parliamo quindi di piovaschi fugaci piuttosto che di vere e proprie precipitazioni persistenti.

Le temperature oscilleranno tra i 5,6°C della notte e i 9,4°C delle ore centrali, valori che ci ricordano finalmente di essere entrati in pieno inverno meteorologico. La sensazione di freddo sarà accentuata dall’umidità relativa estremamente elevata, che raggiungerà il 94,5%: questo parametro indica quanto vapore acqueo è presente nell’aria rispetto alla quantità massima che potrebbe contenere a quella temperatura. In pratica, l’aria sarà quasi satura e questo amplifica la percezione del freddo sulla pelle, rendendo i 9 gradi percepiti ancora più rigidi di quanto non indichi il termometro.

Il cielo rimarrà coperto per il 97,9% della giornata, lasciando pochissimo spazio a eventuali schiarite. Il vento soffierà in modo molto debole, con una velocità media di appena 3,2 chilometri orari, quindi non ci sarà alcun effetto di raffreddamento aggiuntivo dovuto alle correnti d’aria, ma nemmeno un ricambio significativo delle masse d’aria stagnanti.

Roma: meglio della media settentrionale

La Capitale godrà di condizioni leggermente più favorevoli rispetto al Nord Italia. Le precipitazioni risulteranno molto improbabili, con una probabilità di appena il 9,7% e nessun accumulo previsto: praticamente una giornata asciutta, anche se non propriamente soleggiata.

Le temperature risulteranno più miti rispetto a Milano, spaziando dai 5,2°C notturni ai 14,5°C diurni. Questo escursione termica di oltre 9 gradi tra minima e massima è tipica delle giornate di transizione stagionale e indica che, nonostante la partenza fredda al mattino presto, durante le ore centrali si potrà godere di un clima decisamente più gradevole. Attenzione però: l’umidità all’85,5%, pur essendo inferiore a quella milanese, creerà comunque una sensazione di aria pesante e poco confortevole.

La copertura nuvolosa si attesterà intorno all’85,1%, quindi prevarrà la nuvolosità ma con possibili aperture qua e là. Il vento soffierà con maggiore decisione rispetto al Nord, raggiungendo i 6,8 chilometri orari: una brezza leggera che aiuterà a disperdere parzialmente l’umidità e a rendere l’atmosfera leggermente più frizzante. Per chi deve muoversi nella Capitale, la giornata si presenta tutto sommato gestibile, senza particolari ostacoli meteorologici.

Napoli: pioggia certa al mattino

Il capoluogo campano vivrà una giornata decisamente più movimentata dal punto di vista meteorologico. La probabilità di precipitazioni raggiunge il 100%, un dato che non lascia spazio a dubbi: pioverà, seppur in modo non drammatico. Le piogge si concentreranno soprattutto nelle prime ore del mattino, con un accumulo complessivo di 0,9 millimetri, quindi fenomeni di debole intensità che non creeranno particolari disagi se non l’inevitabile necessità di proteggersi con ombrello o impermeabile.

Le temperature si manterranno su valori piuttosto stabili tra 13,1°C e 15°C, un range molto contenuto che indica una giornata termicamente omogenea, senza grandi sbalzi tra mattino e pomeriggio. Questa stabilità è tipica delle situazioni in cui una copertura nuvolosa persistente agisce da “coperta”, impedendo sia al calore di disperdersi durante la notte sia ai raggi solari di scaldare efficacemente durante il giorno.

L’umidità si attesterà al 75,9%, valore elevato ma decisamente più sopportabile rispetto a Milano. La nuvolosità coprirà il 77,3% del cielo, lasciando intravedere qualche spiraglio di sereno soprattutto nel pomeriggio, dopo il passaggio delle precipitazioni mattutine. Da segnalare il vento, che soffierà con una certa vivacità raggiungendo gli 11,9 chilometri orari: una ventilazione che contribuirà ad asciugare rapidamente le superfici bagnate dalla pioggia e renderà l’aria meno opprimente.

Catanzaro: pomeriggio sotto la pioggia

Il capoluogo calabrese presenterà uno scenario meteorologico interessante e per certi versi paradossale. La probabilità di pioggia è altissima, al 96,8%, con precipitazioni previste principalmente nel pomeriggio e un accumulo di 2,1 millimetri, il più elevato tra tutte le città analizzate. Si tratterà comunque di piogge moderate, non di carattere temporalesco.

Le temperature mostreranno un’escursione notevole: si partirà da 7,6°C al mattino per arrivare a 17°C nelle ore centrali. Questa differenza di quasi 10 gradi è significativa e racconta di una mattinata fredda e probabilmente serena o poco nuvolosa, seguita da un pomeriggio più mite ma grigio e piovoso. Infatti, la copertura nuvolosa risulta relativamente contenuta al 53,4%, la più bassa tra tutte le città considerate: questo significa che nelle ore mattutine il sole riuscirà a farsi strada tra le nuvole, riscaldando l’atmosfera in modo efficace.

L’umidità all’85,6% risulta comunque piuttosto elevata, contribuendo a quell’aria densa tipica delle giornate prepioggia. Il vento raggiungerà i 10,4 chilometri orari, sufficienti a muovere le nubi ma non abbastanza forti da creare disagio per chi si trova all’aperto. La dinamica della giornata a Catanzaro suggerisce di approfittare della mattinata per eventuali attività esterne, mentre nel pomeriggio sarà decisamente più prudente ripararsi al coperto.

Venezia: nuvole e pioviggine mattutina

La città lagunare si presenterà avvolta in un’atmosfera tipicamente nordica e umida. La probabilità di precipitazioni è del 74,2%, quindi piuttosto alta, ma l’accumulo previsto è minimo: appena 0,2 millimetri, praticamente una pioviggine o qualche goccia sparsa concentrata nelle prime ore del mattino. Si tratta di quella tipica pioggia sottile che bagna senza essere invasiva, ma che richiede comunque protezione per non ritrovarsi con i vestiti umidi.

Le temperature rimarranno piuttosto costanti tra 9,4°C e 11°C, con un’escursione termica minima di appena 1,6 gradi: questa stabilità indica una giornata grigia e monotona dal punto di vista termico, senza momenti di particolare tepore. L’umidità si posizionerà all’88,5%, rendendo l’aria pesante e penetrante, quella classica sensazione di freddo umido che caratterizza le giornate invernali veneziane.

Il cielo sarà coperto per il 91% della giornata, con scarsissime possibilità di vedere il sole. L’elemento più caratterizzante sarà il vento, che soffierà in modo sostenuto raggiungendo i 14,8 chilometri orari: la velocità più alta tra tutte le città analizzate. Questo vento, tipico della laguna per la sua posizione esposta, accentuerà la sensazione di freddo rendendo i già modesti 11 gradi percepiti come temperature decisamente più basse. Il cosiddetto “wind chill”, ovvero il raffreddamento indotto dal vento, può far percepire la temperatura effettiva anche 3-4 gradi più bassa di quella reale.

Il quadro generale della giornata

Osservando l’insieme delle previsioni emerge un quadro tipicamente invernale ma non estremo. Le regioni meridionali mostreranno temperature più miti, con punte fino a 17°C a Catanzaro, mentre il Nord rimarrà bloccato sotto i 12°C. Le precipitazioni interesseranno principalmente il Sud e parte del Nord-Est, con Catanzaro e Napoli come città più bagnate, seppur con accumuli modesti che non creeranno criticità.

L’elemento comune a tutte le località è l’elevata umidità relativa, che si attesterà sempre sopra il 75% e in alcuni casi sfiorerà il 95%. Questo parametro è fondamentale per comprendere il comfort percepito: anche temperature non particolarmente rigide risultano più fastidiose quando l’aria è satura di vapore acqueo, perché il corpo umano fatica a disperdere calore attraverso la traspirazione.

I venti saranno generalmente deboli o moderati, con l’eccezione di Venezia dove la ventilazione più sostenuta renderà l’atmosfera più pungente. La copertura nuvolosa risulta estesa ovunque, con Milano e Venezia che vedranno il cielo quasi completamente grigio, mentre Catanzaro potrà beneficiare di qualche schiarita mattutina prima dell’arrivo della pioggia pomeridiana.

Come organizzare la giornata

Alla luce di queste previsioni, è opportuno adattare i propri programmi alle condizioni meteorologiche attese. Per chi vive al Nord, soprattutto a Milano e Venezia, la giornata si presta poco alle attività all’aperto prolungate: l’umidità elevata, il grigiore diffuso e le possibili piogge suggeriscono di privilegiare attività al chiuso come visite a musei, mostre, centri commerciali o semplicemente una giornata casalinga dedicata al relax. Se proprio dovete uscire, vestitevi a strati e non dimenticate l’ombrello pieghevole nella borsa.

A Roma la situazione è più favorevole: pur con il cielo prevalentemente nuvoloso, l’assenza di piogge significative e le temperature massime intorno ai 14-15°C permettono di pianificare tranquillamente passeggiate urbane, shopping o una visita ai siti archeologici all’aperto. Il consiglio è di uscire nelle ore centrali quando il termometro raggiungerà i valori più alti, portando comunque con sé una giacca leggera per le ore più fresche.

Chi si trova a Napoli dovrebbe concentrare le attività esterne nel pomeriggio, dopo il passaggio delle piogge mattutine. La temperatura gradevole intorno ai 15°C e l’alleggerimento della copertura nuvolosa renderanno possibile una passeggiata sul lungomare o una visita ai quartieri storici. Al mattino presto, invece, meglio attendere che cessino le precipitazioni prima di avventurarsi fuori.

A Catanzaro la strategia deve essere opposta: approfittate della mattinata, quando il sole riuscirà a farsi vedere e le temperature saliranno rapidamente, per qualsiasi attività esterna. Nel pomeriggio, con l’arrivo delle piogge più consistenti della giornata, sarà più prudente restare al riparo. La temperatura massima di 17°C è la più alta tra tutte le città analizzate, quindi la mattinata potrebbe regalare momenti piacevoli da trascorrere all’aria aperta.

A Venezia le condizioni sono le meno invitanti per il turismo: la combinazione di pioggia mattutina, cielo coperto tutto il giorno, temperature basse e vento sostenuto rende la giornata piuttosto ostile. Se dovete visitare la città, privilegiate i percorsi coperti, le chiese e i palazzi storici che offrono riparo. Vestitevi in modo adeguato con capi impermeabili e calzature resistenti all’acqua, considerando che la città lagunare amplifica la sensazione di umidità.

In generale, per tutti vale il consiglio di vestirsi a cipolla, con strati facilmente removibili: le mattinate fredde richiederanno protezione, ma durante le ore centrali, soprattutto al Centro-Sud, potreste sentire troppo caldo con giacche pesanti. Un ombrello compatto dovrebbe essere il compagno fedele della giornata per chiunque, indipendentemente dalla città in cui si trova. Per gli sportivi e gli amanti dell’attività fisica all’aperto, questa non è la giornata ideale: meglio optare per la palestra o attività indoor, rimandando jogging e ciclismo a condizioni più clementi.

Il 3 dicembre quale città italiana ha il meteo peggiore?
Milano grigia e umidissima
Venezia fredda e ventosa
Napoli piovosa al mattino
Catanzaro bagnata al pomeriggio
Roma la più fortunata

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